RoboSIM

Il BIOS (acronimo di Basic Input-Output System), nel caso in cui non ne fossi a conoscenza, è un software che risiede in un chip collocato sulla scheda madre del computer e che contiene al suo interno tutte le istruzioni per avviare il sistema e per far si che la parte hardware e quella software che compongo il PC possano comunicare tra loro. Per accedervi basta mettere in pratica una semplicissima procedura alla portata di chiunque.
Per poter entrare nel BIOS di Windows 10, o meglio per poter accedere all’UEFI (a partire da Windows 8.x e, di conseguenza, anche su Windows 10, il BIOS ha subito un’evoluzione trasformandosi in UEFI), puoi agire in due differenti modi. Puoi accedervi a computer acceso, recandoti nelle impostazioni del sistema e richiamando un’apposita funzione, oppure puoi farlo all’accensione del PC, sfruttando un’apposita combinazione di tasti. Quale tra le due modalità scegliere è una decisione che spetta ovviamente solo e soltanto a te, in base a quelle che sono le tue preferenze ed effettive esigenze. La schermata dell’UEFI che successivamente ti ritroverai dinanzi è ovviamente la stessa in entrambi i casi. Trovi spiegato come procedere sia in un modo che nell’altro qui sotto.

Da Windows 10
Il primo fondamentale passo che devi compiere è quello di cliccare sul pulsante Start (la bandierina di Windows collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo) e selezionare Impostazioni (l’icona con l’ingranaggio) dal menu che si apre. Una volta fatto ciò, clicca sull’icona Aggiornamento e sicurezza presente nella finestra che si è aperta, scegli la voce Ripristino dalla barra laterale posta sempre sulla sinistra e fai clic sul pulsante Riavvia ora collocato sotto la dicitura Avvio avanzato. Attendi poi qualche secondo affinché compaia il menu con le opzioni di riavvio e ripristino del sistema e seleziona le seguenti icone: Risoluzione dei problemi, Opzioni avanzate e Impostazioni firmware UEFI. Per concludere, fai clic sul pulsante Riavvia ed attendi qualche istante, fino a quando il computer non viene riavviato. Al nuovo avvio, il tuo PC Windows 10 entrerà automaticamente nel menu di configurazione dell’UEFI.

All’accensione del PC
Accendi il tuo computer ed appena viene visualizzata la prima schermata con il logo di Windows premi immediatamente e continua a tenere premuto per qualche istante il tasto F2 oppure il tasto Canc presenti sulla tastiera. Successivamente ti ritroverai al cospetto della schermata di configurazione dell’UEFI.
Nel caso in cui la combinazione di tasti indicata dovesse risultare inefficace, puoi provare a sostituire i tasti F2 o Canc con F6 oppure F10. Se neppure così facendo riesci ad accedere al BIOS del tuo PC Windows 10, prova a dare uno sguardo al manuale utente del computer oppure prova a vedere se la giusta combinazione di tasti da utilizzare viene indicata durante la fase di avvio del PC, nella prima schermata che appare dopo aver pigiato il pulsante d’accensione del computer e prima del logo del sistema. L’informazione è generalmente riportata nella parte in basso a sinistra dello schermo. Nello sfortunato caso in cui le indicazioni che ti ho appena fornito dovessero rivelarsi imprecise o comunque sia se ritieni di aver bisogno di maggiori dettagli, ti consiglio di dare uno sguardo alla sezione dedicata al supporto e all’assistenza del sito Internet dell’azienda del tuo computer. Li potrai sicuramente trovare le risposte ai tuoi dubbi.

Fonte: Aranzulla.it

Verificare che Oracle VM VirtualBox sia installato.

Verificare la libreria Microsoft Visual C++ redistributable.

Verificare che Oracle VM VirtualBox sia installato.

Verificare la presenza della macchina virtuale creata in Oracle VM VirtualBox.

Verificare se Oracle VM VirtualBox è installato.

Verificare la presenza della macchina virtuale creata in Oracle VM VirtualBox.

Verificare se la macchina virtuale è pronta.

Verificare che non ci siano blocchi da parte del firewall o dell’antivirus.
Provare a disattivare temporaneamente il firewall e/o l’antivirus in successione per identificare cosa sta bloccando il funzionamento. In caso si identifichi che il blocco veniva applicato da uno di questi componenti definire delle eccezioni che permettano il funzionamento. Si consiglia di effettuare queste verifiche mentre non si è connessi a internet tramite Wifi e/o cavo ethernet.

Verificare le impostazioni della scheda di rete virtuale da Windows.
Per verificarle segui la procedura: Come verificare le impostazioni della scheda di rete virtuale?

Un indice di ciò è una lunga permanenza in rosso con la scritta ?Jog? in alto a destra dell’interfaccia grafica.

Abilitare le funzioni di virtualizzazione dal BIOS.

Verificare impostazioni scheda di rete virtuale.

Verificare che non ci siano blocchi da parte del firewall o dell’antivirus.
Provare a disattivare temporaneamente il firewall e/o l’antivirus in successione per identificare cosa sta bloccando il funzionamento. In caso si identifichi che il blocco veniva applicato da uno di questi componenti definire delle eccezioni che permettano il funzionamento. Si consiglia di effettuare queste verifiche mentre non si è connessi a internet tramite Wifi e/o cavo ethernet.

Una volta avviata la visualizzazione se appare questa schermata:

Verificare di aver inserito correttamente l’indirizzo della macchina virtuale in Visual3D.

Verificare impostazioni scheda di rete virtuale.

Se dopo aver premuto il pulsante Connect To Control non viene visualizzato l’ambiente grafico e viene mostrato il messaggio Comunication with Grafic Window STOPPED:

Eseguire l’aggiornamento dei driver della scheda video presente sul PC in uso. In caso non si ottenga un risultato migliorativo e di recente il sistema operativo abbia applicato degli aggiornamenti è possibile che il produttore della scheda video non abbia ancora pubblicato un aggiornamento adatto.
Ritentare successivamente.
Nel caso in cui il produttore della scheda video non rilasci dopo un lungo periodo un aggiornamento dei driver o si abbia urgenza di trovare una soluzione, è possibile provare ad aggiornare un file .dll presente nel proprio PC manualmente.
Per far ciò è necessario ricercare sul web da fonti attendibili il file opengl32.dll adatto alla scheda video presente sul proprio PC.
Il file dovrebbe essere presente sul proprio PC. In caso di sistema operativo a 32bit (x86) si troverà nella cartella C:\Windows\System32, in caso di sistema operativo a 64bit (x64) sarà sia nella cartella C:\Windows\System32 sia nella cartella C:\Windows\SysWOW64.
È possibile verificare la versione di questa dll, sia per quella attualmente presente nel proprio PC sia per quella eventualmente prelevata dal web, nel seguente modo: cliccare con il tasto destro sul file opengl32.dll, selezionare dal menu la voce Proprietà, cliccare sul tab Dettagli e consultare la voce Versione.
Nel caso si decida si aggiornare manualmente il file, se il proprio sistema operativo è a 32bit (x86) copiare il file prelevato dal web nella cartella C:\Windows\System32, se il proprio sistema operativo è a 64bit (x64) copiare il file prelevato dal web sia nella cartella C:\Windows\System32 sia nella cartella C:\Windows\SysWOW64.
Nel caso in cui il problema persista è possibile seguire tramite il web da fonti attendibili alcune procedure per risolvere gli errori relativi a questa dll.

Una volta avviata la visualizzazione se l’ambiente grafico ha un aspetto simile al seguente:

Segui la soluzione precedente “Se dopo aver premuto il pulsante Connect To Control non viene visualizzato l’ambiente grafico e viene mostrato il messaggio Comunication with Grafic Window STOPPED”.

La risoluzione dello schermo è troppo bassa, la risoluzione consigliata è 1920x1080.
Nel caso in cui non si disponga di questa risoluzione ma solo di risoluzioni più basse si sconsiglia di diminuire la dimensione della tastiera (ZOOM OUT) del TP virtuale tramite il tasto ZOOM che può essere impostato a:
- ZOOM OUT: Minina dimensione della tastiera
- ZOOM NORMAL: Media dimensione della tastiera
- ZOOM IN: Massima dimensione della tastiera
- NO ZOOM: Tastiera nascosta

Segui la soluzione: Procedure/Risposte → Come verificare le impostazioni della scheda di rete virtuale da Windows?
E Procedure/Risposte → Come verificare le impostazioni della scheda di rete virtuale?

Riguarda il video Installazione RoboSIM dal minuto 10:27.

Riguarda il video Installazione RoboSIM dal minuto 13:30.

Riguarda il video Installazione RoboSIM dal minuto 00:14.

Aprire ORACLE VM VirtualBox
File → Preferenze → Rete (a sinistra) → Reti solo host (su tab di destra)
È presente una scheda nella lista o è vuota?

Se è vuota:

Cliccare il pulsante con il simbolo + (nel lato destro della finestra) e attendere l’avvenuta creazione. Se viene rilevato un errore è possibile che l’utente del PC non sia amministratore, rieseguire la procedura avviando ORACLE VM VirtualBox come amministratore.
Se viene creata una scheda nominata Virtual Box Host Only Ethernet Adapter #2 (oppure #3, #4, #5, eccetera), segui la soluzione: Come correggere una macchina virtuale già creata?

Se è già presente una scheda nominata
Virtual Box Host Only Ethernet Adapter:

Selezionare la scheda dalla lista (evidenziarla selezionandola con tasto sinistro mouse) → cliccare il pulsante con il simbolo cacciavite (nel lato destro della finestra) → si apre una finestra con il tab scheda selezionato, verificare i seguenti parametri:

Successivamente cliccare sul tab Server DHCP e verificare i seguenti parametri:

Note:
Se impostando i parametri sopra elencati vengono rilevati conflitti con una rete non virtuale (esempio Wi-FI o LAN) rivolgersi al proprio amministratore di rete. In alternativa disconnettere il PC dalla rete e successivamente inserire le impostazioni ed utilizzare RoboSim e ORACLE in assenza di un collegamento a una rete reale (non virtuale).
È possibile verificare la correttezza delle impostazioni tramite il prompt dei comandi di Windows utilizzando il comando PING:
- verificare scheda virtuale con PING 192.168.56.1
- verificare macchina virtuale con PING 192.168.56.2.

Se è già presente una scheda nominata
Virtual Box Host Only Ethernet Adapter #2 (oppure #3, #4, #5, ecc.):

ORACLE VM VirtualBox non è in grado di creare la scheda Virtual Box Host Only Ethernet Adapter. RoboSim ha nelle sue impostazioni in riferimento ad una scheda nominata Virtual Box Host Only Ethernet Adapter.
Prima di continuare, segui le verifiche che sono state elencate nella procedura precedente “Se è già presente una scheda nominata Virtual Box Host Only Ethernet Adapter”.
Segui la soluzione: Come correggere una macchina virtuale già creata?

Per rendere l’impostazione valida per tutte le macchine virtuali che verranno create in futuro segui la soluzione: Come fare in modo che le macchine virtuali create in seguito si riferiscano alla scheda virtuale esistente?

Aprire ORACLE VM VirtualBox e verificare le impostazioni della scheda virtuale. Chiudere la finestra delle proprietà per tornare all’interfaccia principale. Nella lista delle macchine virtuali (a sinistra), cliccare con il tasto destro del mouse sulla macchina virtuale di cui si vuole correggere le impostazioni della scheda → selezionare Impostazioni → si apre una finestra → cliccare Rete (sulla sinistra) → verificare che nel tab Scheda 1 siano presenti i seguenti parametri:

Aprire la cartella di installazione di RoboSim (ad esempio C:\Program Files (x86)\Comau\RoboSIM\Training_COMAU), qui sono presenti due file:
- Training_COMAU.vbox (l’estensione .vbox potrebbe non essere visibile)
- Training_COMAU-disk1.vmdk (l’estensione .vmdk potrebbe non essere visibile)

Il file Training_COMAU.vbox ha una dimensione di circa 4KB ed è questo il file su cui applicare la correzione.
Copiare il file Training_COMAU.vbox sul desktop → aprirlo con tasto destro del mouse → apri con → selezionare dalla lista programmi un editor di testo (consigliamo il freeware Notepad++).
Una volta aperto, cercare il seguente testo:
HostOnlyInterface name="VirtualBox Host-Only Ethernet Adapter"
Modificarlo in:
HostOnlyInterface name="VirtualBox Host-Only Ethernet Adapter #2"

Ricorda il #2 dipende dal nome della scheda esistente che hai verificato precedentemente (se la tua scheda termina per esempio per #3, dovrai inserire #3).
Salvare le modifiche apportate al file mantenendo il nome originale e chiudere l’editor di testo.
Copiare il file modificato presente sul desktop e incollarlo nella cartella di installazione di RoboSim (ad esempio C:\Program Files (x86)\Comau\RoboSIM\Training_COMAU) e selezionare Copia e sostituisci.
In questo modo è stata cambiata l’impostazione con la quale verranno create le macchine virtuali generate partendo da Training_COMAU. Tutte le macchine virtuali già esistenti dovranno essere corrette seguendo i passaggi elencati nella risposta: Come correggere una macchina virtuale già creata?

Avviare manualmente Oracle VM VirtualBox.

Il programma si apre e mostra correttamente la sua interfaccia grafica?

Se non si apre:
Segui la procedura: Come re-installare correttamente Oracle VM VirtualBox (oppure segui il video a partire dal minuto 04:30).

Se si apre:
Segui la procedura: Come verificare la libreria Microsoft Visual C++ redistributable

Disinstallare RoboSIM e Oracle VM VirtualBox da:
Pannello di controllo → Programmi e funzionalità.

Procedere quindi alla re-installazione di RoboSIM (come amministratore) nella versione corretta del tuo sistema opeativo.

La versione installata più recente è superiore alla 2010 ed è la versione corretta per il tuo sistema operativo? (32/64 bit)

SI
In alcuni casi nonostante sia presente una versione più recente della 2010 (ad esempio 2017), e la versione 2010 è assente, bisogna necessariamente installare la 2010. Per farlo bisogna:
interrompere tutti i programmi in uso → disinstallare la versione più recente → scaricare dal sito Microsoft la versione corretta per il tuo sistema operativo, sia in versione 2010 che nella versione più recente disinstallata precedentemente → installare la versione 2010 → installare nuovamente la versione più recente rimossa.

NO
Scaricare dal sito Microsoft la versione 2010 (corretta per il tuo sistema operativo) → installare la versione 2010.

Apri Oracle VM VirtualBox.
Sono presenti nella lista a sinistra una o più macchine virtuali chiamate VM_COMAU_nome assegnato?

SI
Segui la procedura: Come verificare le impostazioni della scheda di rete virtuale?

NO
Non hai creato una macchina virtuale.
Riguarda il video Installazione RoboSIM a partire dal minuto 05:46 oppure segui la procedura: Come verificare le impostazioni della scheda di rete virtuale?

La macchina virtuale è lenta ma è in grado di partire.

È possibile verificare se la macchina virtuale è pronta aprendo Oracle VM VirtualBox.

È possibile che richieda diversi minuti ad essere pronta ma se è in grado di partire non apparirà nessun errore.

Per verificare se la macchina è pronta:
- avviare la macchina virtuale tramite RoboSIM;
- aprire Oracle VM VirtualBox;
- selezionare la macchina virtuale dall’elenco a sinistra:
se la macchina virtuale riporta al di sotto del nome lo stato Spenta segui la procedura Come verificare impostazioni scheda di rete virtuale;
se la macchina virtuale riporta al di sotto del nome lo stato In avvio oppure In esecuzione cliccare con il tasto destro del mouse sulla macchina virtuale → Mostra → apparirà una finestra a sfondo blu:

Se il pc ha basse prestazioni oppure ha le risorse impegnate in altri processi (programmi attivi) oppure le funzioni di virtualizzazione disabilitate è possibile che sia necessario molto tempo per arrivare allo stato mostrato nell’immagine.
La macchina virtuale si può reputare pronta a seguito della scritta:
********* [SSTM] System Device emulated ***********
Effettuata questa verifica possiamo utilizzare il TP virtuale avviandolo tramite RoboSIM.

Oracle VM VirtualBox non ha sufficienti risorse per funzionare.

Se il pc ha basse prestazioni o le funzioni di virtualizzazione disabilitate la macchina virtuale potrebbe cambiare stato nello stato Meditazione del Guru. In questo caso il PC non è adatto all’utilizzo di Oracle VM VirtualBox. Provare a trovare una soluzione su internet ma in ogni caso anche a fronte di una soluzione l’utilizzo di RoboSIM e dei suoi componenti sarà molto poco fluido.